Anno nuovo… slancio nuovo !!!
Per oltre un anno e mezzo non ho avuto molto da raccontarvi relativamente alla nostra sperimentazione SARIMESH… sono stati mesi in cui, anche a causa delle note vicende legate alla pandemia, l’attività sul tema ha subito un rallentamento anche se la rete ha continuato ad operare normalmente.
E’ con molto piacere che ora ho la possibilità di annunciarvi una novità che sono certo farà felici voi come ha fatto felice me… dopo tanti mesi di contatti infruttuosi, e grazie all’impegno di Giuseppe IK8SQQ che con lo scrivente si è impegnato attivamente, anche sul piano economico, siamo riusciti a concretizzare un primo risultato della cooperazione con l’Associazione Radiomergency Terra delle Sirene che cura nella nostra zona le attività di supporto radio alla Protezione Civile.
Sto parlando della realizzazione di un nodo SARIMESH presso un sito nella disponibilità dell’associazione di cui sopra e che è situato in un punto logisticamente molto buono sui colli della penisola sorrentina: il nodo è denominato “Colli Prestige” ed è stato equipaggiato attualmente con due radio Ubiquiti Rocket a 5Ghz associate a due antenne settoriali con apertura rispettivamente di 120° e 90°.
La figura seguente riporta la copertura radio teorica a 5Ghz ottenibile con questo nodo: si può osservare che si riesce a realizzare una copertura ottimale della penisola sorrentina e del golfo di Napoli verso nord e l’illuminazione anche se parziale della costiera amalfitana verso sud-est.
Con questo tipo di copertura sarà possibile ottenere una serie di obiettivi che vanno nelle seguenti direzioni:
- irrobustire la copertura mesh della penisola e della costa del golfo di Napoli introducendo una ridondanza rispetto alla situazione precedente
- estendere potenzialmente la copertura dell’area napoletana verso nord/nord-est
- consentire il raggiungimento di località della zona dei Monti Lattari precedentemente non coperte
- rendere possibile la copertura della costiera amalfitana consentendo l’estensione della rete verso la zona di Salerno e del Cilento.
- consentire la futura installazione di un nodo LoRa/APRS-IS di tipo iGate/repeater per coprire una ampia zona centrata sui golfi di Napoli e Salerno.
Allo stato attuale il nodo è già operativo anche se in maniera ancora sub-ottimale; i primi risultati sono positivi e quello che si rende necessario ora è un tuning sia del nodo nuovo, che di qualche nodo a valle allo scopo di migliorare i livelli di performance dei collegamenti.
Nel corso dell’attivazione del nodo è stato necessario realizzare una serie di prove in quanto si sono inizialmente evidenziati pesanti effetti indesiderati a carico di due ponti radio VHF/UHF installati ed operativi presso lo stesso sito.
Dopo varie prove si sono risolti completamente questi problemi grazie ad una opportuna sistemazione logistica delle nuove apparecchiature rispetto a quelle pre-esistenti, e introducendo delle misure di filtraggio tramite opportune ferriti sulle linee di alimentazione di rete a 220V.
La figura seguente riporta l’attuale stato dell’impianto per quanto riguarda la parte a 5Ghz; come si potrà notare le due antenne settoriali sono (temporaneamente) orientate entrambe verso il golfo di Napoli allo scopo di verificare la copertura radio verso Napoli, ed in particolare verso il pre-esistente nodo IK8XOO ( Colli Aminei ); successivamente la settoriale ora puntata su Napoli sarà risistemata per puntare verso la costiera amalfitana.
Le figure seguenti riportano l’andamento del segnale radio ricevuto presso il nodo dei colli e i diagrammi dei tempi di ping e della velocità di trasmissione a livello radio: da questi dati si deduce già nella attuale situazione un livello di qualità e una stabilità buone per il nuovo nodo.
A breve sono previsti ulteriori interventi sul nodo master di Meta per migliorare il valori di rapporto di fading sul collegamento backbone Meta-Colli-Prestige elevando ulteriormente il livello di qualità di questo link.
Come successive evoluzioni sono in corso di valutazione l’installazione di ulteriori nodi SARIMESH soprattuto per estendere e rendere completa la copertura della costiera amalfitana, area tipicamente molto soggetta ad eventi avversi sia di tipo naturale che dovuti all’uomo ( frane, incendi estivi).
Una altra area di possibile estensione è la zona nord-est di Napoli attualmente non coperta.
Colgo l’occasione per dare il benvenuto nel nostro gruppo di sperimentazione agli amici dell’Associazione Radiomergency Terra delle Sirene con cui auspichiamo una collaborazione sempre più produttiva sui temi delle tecnologie di supporto emergenziali.
Grato ringrazio Michele per il lavoro svolto e mi congratulo con i colleghi della Emergency Terra delle Sirene per la fattiva collaborazione.