Stato delle attività

L’ultimo mese, allungato dalle festività pasquali, ha visto la continuazione delle attività di sperimentazione sulla rete e alcune interessanti novità.

1) Il nostro gruppo di sperimentatori si è arricchito di un nuovo ingresso, Achille IK8MEX di S. Agnello, che si è rapidamente ed autonomamente attrezzato con le necessarie apparecchiature; il suo nodo già da alcune settimane è entrato in rete SARIMESH, che con la sua location copre ora anche l’area del comune di S. Agnello. I livelli di segnale radio e il livello di connessione del nodo IK8MEX risultano più che soddisfacenti con bande disponibili a livello radio che si attestano stabilmente sui 50-60 Mbps.

2) In occasione dell’ingresso in rete del nodo IK8MEX abbiamo per la prima volta sperimentato la metodica di setup completamente remoto di un nodo a 5GHZ, senza necessità sia di un sopralluogo, che di una visita on site; ovviamente abbiamo utilizzato la competenza del radioamatore di turno (Achille) che è riuscito brillantemente da solo con una limitatissima assistenza remota ad effettuare tutte le operazioni di setup HW/FW/SW del nodo. I tema è molto significativo in quanto apre la strada ad un semplice deploiment di ulteriori nodi remoti senza necessità di andare fisicamente on site da parte di una persona già trainata ed esperta del tema.

L’osservazione precedente si applica anche alle situazioni in cui sia necessario attivare un nodo da parte di persone inesperte della tecnologia o giusto dopo aver ricevuto un rapido training in proposito.

3) Il nodo di Lello si è arricchito di un ulteriore componente funzionale:  si tratta di una Personal Weather Station (stazione meteorologica) in grado di interfacciarsi direttamente sulla rete TCP/IP e quindi anche sulla nostra rete SARIMESH, e dotato di una serie completa di sensori meteo; in particolare la stazione raccoglie in tempo reale i valori di temperatura, umidità, pressione atmosferica, direzione del vento, intensità media e a livello di raffiche del vento, intensità di radiazione solare ( Watt/mquadro) , indice UV e livello di precipitazioni.

La stazione è stata inserita nel network WUnderground ed è raggiungibile sia tramite la nostra rete sarimesh che direttamente tramite internet al seguente indirizzo URL https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IPIANODI5; accedendo al sito in oggetto è possibile monitorare le condizioni meteo rilevate dalla stazione in tempo reale, come pure accedere ai diagrammi storici di tutti i parametri misurati su base giornaliera, settimanale, mensile e annuale.

Alla PWS è stata anche associata la Webcam installata presso lo stesso sito in modo da poter a colpo d’occhio anche avere un check visivo delle condizioni del cielo; la pagina della webcam consente di accedere ad una serie di snapshots storici e ad una serie di filmati in time lapse che mostrano l’evoluzione del cielo su base giornaliera.

 

 

La pagina della PWS fornisce anche l’accesso diretto alle previsioni meteo relative alla location.

 

4) Sono state riposizionate le antenne del nodo master della rete in una posizione leggermente piu’ elevata;  l’operazione ha portato ad un incremento delle intensità di segnale radio valutabile in 4-5 dbm.

5) Per quanto riguarda le caratteristiche di performance delle varie connessioni radio si è osservata una sostanziale stabilità dei valori di intensità dei segnali e di bande trasmissive disponibili.

 

Prosieguo delle attività

Per quanto riguarda il prosieguo delle attività  di questa fase di sperimentazione l’obiettivo principale sarebbe quello di tentare di attivare qualche ulteriore nodo nella zona di Sorrento o nelle zone alle falde del vesuvio; infatti grazie al posizionamento del nuovo nodo di S. Agnello appare possibile estendere la copertura anche verso la zona vesuviana, e da li tentare eventualmente di coprire le zone alle falde settentrionali del faito.

Sulla base dell’attuale andamento delle osservazioni sarebbe inoltre possibile cominciare a cercare ulteriori OM intenzionati ad accedere alla sperimentazione non solo per l’interesse verso le tematiche radio in senso stretto, ma anche verso soggetti, radioamatori, potenzialmente interessati ad utilizzare la rete sarimesh per scopi connessi con la gestione delle emergenze o per verificare l’utilizzabilità della rete per superare situazioni di digital divide.

Il tema che si pone in relazione a quest’ultimo argomento è come regolamentare in maniera più organica la partecipazione alla sperimentazione di nuovi OM, in modo da rendere più chiaro e trasparente il tipo di relazione che si viene a creare e il tipo di prestazioni ottenibili.

I criteri di base su cui tale tipo di relazione si baserà sono ovviamente quelli già delineati a suo tempo nello studio di fattibilità svolto ormai circa sei mesi fa e tuttora valido ( lo “Studio di fattibilità” è reperibile a questo link ); un punto importante che viene da citare è che la rete dovrà rimanere una struttura assolutamente no-profit e autofinanziata, per cui le sue prestazioni non potranno che rimanere di tipo “best effort”.

Un ulteriore criterio sarà ovviamente quello della completa compliance con tutte le leggi e regolamenti che regolano l’attività di radioamatore in italia, a prescindere dall’appartenenza dei soggetti interessati ad uno specifico radioclub.

 

 

 

 

 

 

 

 

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